Trovesi-Coscia @ TJF | Lucignolo - Pinocchio

Gianluigi Trovesi (clarinetto piccolo) e Gianni Coscia (fisarmonica), in concerto al Teatro Carignano di Torino per il Torino Jazz Festival (26 aprile 2014).
L'occasione è la festa per i settant'anni di Trovesi. Con tanti auguri dal teatro colmo di pubblico d'ogni età e di gratitudine per la poesia in musica e per la straordinaria ironia.
Davvero quel che si dice due ragazzi terribili... (e imperdibili, casomai vi capitasse).

Nel video i temi di Lucignolo, La fata turchina, Pinocchio (musiche di Fiorenzo Carpi per il film 'Le avventure di Pinocchio' di Luigi Comencini)

scattofisso o pedalò

Scattofisso o pedalò,
velocipede o risciò,
con le rotelle o sulla graziella...

Si può arrivare come si vuole sabato prossimo, 26 aprile, a LA SOCE, circolo arci di Ciriè, ma meglio, molto meglio arrivare a pedali. L'occasione è il primo appuntamento organizzato dalla Ciclofficina Ciclotauro, “Spazio di libera mobilità sostenibile”. Dalle 17 alle 24, officina per bici, expo, concerti, prodotti locali, aperitivo e dj set.

A noi le bici sono sempre piaciute (quasi a tutti allo stesso modo, per essere precisi). Sarà perché per suonare non ci serve nessuna fonte di energia esterna. Proprio come per andare in bici. Niente corrente elettrica, generatori a gasolio e nemmeno pannelli fotovoltaici o mulini a vento. Solo respirazione e postura. Al massimo della buona birra. Perché si beve birra, no, per le gare ciclistiche?
Jazzcircus, spazio di libera musicalità sostenibile!
Vi aspettiamo numerosi e pedalanti...

un grande tamburo, un piccolo palcoscenico

Un grande tamburo, un piccolo palcoscenico e 5 strumenti a fiato. Poco altro ci serve. (E speriamo di ricordarci di portarlo!).
Domani si torna al Caffè della Caduta con la sua atmosfera da avanguardia e da 'bohème vague' e da viaggio nel tempo. Aspetteremo il buio in sala e la prima nota dorata e i primi imprevisti sincopati a tempo di swing e di circo elettrico. Un ospite o due. E tutto ciò che avremmo sempre voluto sapere sulla musica e non abbiamo mai osato chiedere. E naturalmente vi aspettiamo numerosi e belli come sempre, pubblico audiofilo e avventuroso, seduto sulle poltroncine di velluto rosso della Caduta. 

Ah già, le poltroncine bisogna prenotarle contattando il Teatro della Caduta. Ve ne assegneranno una tutta per voi. Si può prenotare dal sito: 

http://www.teatrodellacaduta.org/
oppure via mail: info@teatrodellacaduta.org
oppure via telefono: 011 5781467.
a domani!