mercoledì 18 dicembre 2013

gianni-christmas. Natale in casa Brassvolé

Il santo Natale è da sempre una splendida occasione per i musicisti di cimentarsi con melodie della tradizione, cori gospel, carillon e suoni di zufolo. Il pensiero non può non andare all'amico Frank (Sinatra, ovviamente), a John (Lennon, of course), alla splendida Mariah Carey, agli insuperabili Wahm!, ma pure ai cari cori di flauti dolci nelle scuole medie, o ai jingle delle pubblicità dei panettoni.




Anche il jazzcircus non poteva essere da meno. E così quest'anno ci siamo regalati "gianni-christmas", la prima mini-tournée omeopatica che permette di superare indenni le feste e lo spirito del Natale.

Se lo zucchero a velo vi procura arrossamenti alla pelle, se le lucette intermittenti vi inebetiscono,
se il solo pensiero della tombola vi suscita visioni psichedeliche, insomma se il Natale vi dà l'ansia... "gianni-christmas" è quello che fa per voi.

100% di onirico jazzcircus (con chiodi di garofano e cannella)
re magi alle maracas
pastorelli alle zampogne funky
cori gospel di renne ed emù
stella cometa stroboscopica.
E soprattutto Babbo Natale che suona blues e beve come un dannato (e noi con lui)

Arriva in forma al Natale. Non perdere la speciale tournée Brassvolé "gianni-christmas"
– sab. 21 dicembre (h 15.30) via Di Nanni (Torino)
– sab. 21 dicembre (h 22.30) @Officine Bohemien (Torino)
– ven. 27 dicembre (h 22) @Machito (Torino)
(I dettagli su.www.brassvole.it)
I tuoi parenti noteranno la differenza.

E se per Natale vuoi regalare qualcosa di speciale, voilà, c'è "gianni", l'ultimo cd Brassvolé.
Rosso di copertina e di spirito. Lo trovi in tutti i concerti della tournée.
Neanche Charles Dickens avrebbe saputo fare di meglio.

giovedì 24 ottobre 2013

caduta libera

foto: Gianni Darone
Jazzcircus in caduta libera, venerdì 25 ottobre, per il gran ritorno Brassvolé al Caffè della Caduta.

Moderno swing d'avanguardia, inseguimenti, esperimenti, rivoluzioni sonore e sonori innamoramenti.
TUTTO CIÒ CHE AVRESTE SEMPRE VOLUTO SAPERE SULLA MUSICA E NON AVETE MAI OSATO CHIEDERE.

Roc&rol e echi balcani
danze latine e afrori africani
Misssissippi e mari del sud
Lindy hop e sensuali divani
Con in più le atmosfere teatrali del Caffè della Caduta.

Dove finisce la classificazione dei generi musicali inizia il jazzcirus.

Esigete la vostra poltrona di velluto.
Prenotate e fate prenotare.

Ingresso libero, con prenotazione sul sito del Teatro della Caduta:
http://www.teatrodellacaduta.org/
oppure via mail: info@teatrodellacaduta.org
oppure via telefono: 011 5781467

giovedì 10 ottobre 2013

20 anni e sentirli!

Che ci siate venuti solo una volta ogni tanto o proprio tutti giorni da vent'anni.
Che abbiate 20 anni nel 2013 o li abbiate avuti nel 1993.
Che beviate una birra ogni 20 giorni o 20 birre al giorno.
Comunque sia non potete mancare alla festa concerto per i vent'anni del Caffè Rossini!

1993-2013

Dall'età del grunge al trionfo del jazzcircus.
Dalla discesa in campo all'uscita dal campo.

In programma 20 brani di tonante e danzante jazzcircus in puro stile Brassvolé.
Uno per anno.
Live acustico e alimentato rigorosamente a birra.


Venite a sentire e ballare i 20 anni del Caffè Rossini.
Sabato 12 ottobre 

C.so Regina 80/e - TORINO
dalle 22:30

martedì 1 ottobre 2013

le trombe

- mi scusi, quella custodia cosa c'è dentro, un violino?
- no, un sassofono
- e quella?
- un trombone
- ah le trombe! Sa dov'è che le ho viste le trombe? All'auditorium... Che spettacolo!

martedì 24 settembre 2013

tutti al lago

Se vi mancano i viaggi estivi,
se l'accorciarsi delle giornate vi dà gli scoramenti,
se rimpiangete il mare e le montagne,
le città d'arte e le infradito,
le dune e le onde,
i paesaggi e i vagabondaggi.
Quello che vi serve è proprio una bella gita ai laghi.
Primo concerto autunnale Brassvolé sullo sfondo del lago Sirio, a Chiaverano (Ivrea).
Vista sul lago e danze sensuali. Ritmi multikulti e raggi di sole (e, a seguire, eccezionalmente, anche di luna).
Il ritorno lacustre del jazzcircus.
Nel dubbio portiamo anche il costume, che non si sa mai..

lunedì 23 settembre 2013

settembre musica


foto: Marco Peiretti
Bucoliche prove ai giardini reali anziché in sala, in vista degli imminenti impegni del primissimo autunno. Casualmente ed effimeramente immortalate dalle schiere di fotografi della prima “Torino Photo Marathon”. Le prove all'aria aperta ci son sempre piaciute. A settembre sembra di essere ancora in viaggio. O sembra di prolungare l'estate. I passanti che si fermano o ascoltano da lontano, i bambini che curiosano, le ragazze che fanno jogging, i cani che annusano, le foglie che danzano. Il jazzcircus, evidentemente, è una musica verde.
foto: Alessandro Piatti

venerdì 26 luglio 2013

scolpire le note

Sabato 27 luglio, live a Sant'Ippolito (PU), il "Paese degli Scalpellini".
Ospiti di "Scolpire in piazza", XIV edizione. 
Questa volta con la mescolanza di linguaggi si fa sul serio. Previste partiture di arenaria. Melodie a scalpello. Semicrome in basso rilievo.

giovedì 18 luglio 2013

che cos'è mai il jazz?

Ecco, se mi chiedi di spiegarti cos'è il jazz, amico, non lo capirai mai, viene subito in mente di rispondere. E già, è la risposta celebre che ha dato uno tanto famoso che suonava la tromba come mai nessuno prima e aveva le labbra a forma di mestolo e grandi occhi pazzi e sicuramente un grande cuore.


Solo che questa volta siamo noi a porci la domanda. Prima del concerto di domani. Ché inaugureremo la prima edizione di un nuovo festival dal nome assai carino, secondo noi, il "Black Sheep Jazz Festival"  di Murazzano (Cn). E diciamolo, è la prima volta che inauguriamo un festival jazz! Proprio inaugurare. Capite? E la prima edizione. E' normale avere i dubbi la sera prima.


Ma forse vuol dire che non lo capiremo mai davvero che cos'è, il jazz, se ci facciamo quella domanda? Non è così, vero Louis? Oppure, come sempre, basta solo iniziare a suonare? Qualcosa di magico subito dopo (quasi sempre) succede. Giusto, Satchmo? Noi iniziamo e il jazz arriva, pulsante e misterioso e inafferrabile. Era questo che volevi dire, no?

Questa notte sognerò una pecora nera che suona il contrabbasso. Una pecora con un formidabile innato swing nelle dita. E con il blues nell'anima. 

Ah già, ma che cos'è il blues?!



giovedì 11 luglio 2013

noi e Shakespeare

La notizia in effetti è strana. Domani sera suoniamo con Fiordipisello, Ragnatela, Bruscolo e Grandisenape. Sono degli elfi e vivono nei boschi. E ci saranno anche Oberon, il loro re, e Titania, regina delle fate, e Puck, folletto dispettoso. E molti altri, sedotti dalla magia della notte estiva. E tutto quanto accadrà in un bosco, vicino ad Atene, tra innamoramenti, intrighi, incantesimi e magie.
Sembra un sogno. Anzi un "Sogno di una notte di mezza estate". E siamo proprio lieti di sognarlo e suonarlo.
Saremo elfi, fate o folletti? E ci sbronzeremo di pozioni magiche e amorose? Comunque sia, William, la suoneresti la batteria in una jam session finale? Si suona jazzcircus, naturalmente...



venerdì 14 giugno 2013

interessa la danza?

Qualche scatto di jazzcircus dal Teatro sociale G. Busca di Alba, il 9 giugno appena trascorso.
Brassvolé eccezionalmente in quintetto, versione “giadaless” (senza la nostra Giada e il suo sax baritono, impegnati in altri lidi). Dalle foto non si vede, ma prima e dopo gli scatti era tutto un andare e venire di danze bellissime, con ballerine e ballerini svolazzanti dappertutto, davanti e dietro le quinte. Spettacolo del “Centro Arte Danza Royal Academy” di Alba. Roba fortissima, che a noi le danze piacciono molto. E forse anche alle danze la nostra musica. A pensarci già un gran bel complimento.
La prossima volta però lo vogliamo anche noi il tutù!


venerdì 7 giugno 2013

i calamari adorano il foxtrot - jazzcircus al Piossasco jazz festival 2013

Che rapporto c'è tra una scala misolidia e una toma di Lanzo? E tra un trombone e una bottiglia di Barbera DOCG del 2012? E quante semicrome ci stanno in un kilogrammo? Ed è vero che le anguille preferiscono ballare reggae, mentre i calamari adorano il foxtrot? Sicuramente il posto più adatto per il mambo è il reparto frutta e verdura, vicino all'ananasso e alla papaya. Mentre il tango figurato ballato in corsia fa passar la malinconia.

foto: Mauro Ruffinatto

C'era una volta la musica per ascensori o per aeroporti. La celebre ambient music di Brian Eno, per intenderci. Sabato scorso è nata la musica per supermercati. Nella nobile cornice del Piossasco jazz festival diretto da Fabrizio Bosso. Ma, invece che su un palco illuminato, proprio dentro all'IperCoop, tra scaffali e carrelli. Va suonata fresca, anzi freschissima. Tutt'altro che un sottofondo d'accompagnamento, accompagna invece proprio uno per uno a far la spesa, aiutando nella scelta di fragole, biscotti e mozzarelle, e, se necessario, spingendo il carrello.
Oggi sono arrivate le foto, scattate da uno dei fotografi ufficiali del festival, Mauro Ruffinatto. Bravo, no?

E' un nuovo lato del jazzcircus finora inesplorato e scoperto tra le risate, come giusto. E permette di rispondere a molti quesiti. Una cassiera, quanto può esser brava in uno swing? Quanto pesa un sax baritono? E in quanti si può danzare una rumba mentre fai la coda alla cassa? Basta modificare le solite attese. "Togliete le serrature dalle porte / Togliete anche le porte dai cardini", diceva il poeta. Ecco, togliete anche la musica dai palchi. Una buona idea del Piossaco Jazz. Beh, ma se l'anno prossimo vorranno farci suonare anche sul palco d'onore, magari poi ci andiamo. Gino Paoli, arriviamo! Son tre etti, che faccio, lascio?!

martedì 21 maggio 2013

Buba circus. Il videoclip ufficiale!


Ed eccolo qui, è arrivato. Il secondo videoclip ufficiale Brassvolé.
Sulla musica di Buba circus, brano contenuto in Jazzcircus, il nostro primo cd.
Soggetto e regia di Fabrizio Portalupi [www.fabrizioportalupi.com]

con
Elisabetta Coraini
Ilaria Antonello
Andrea Bacconi
Teresa Barbieri
Fiorella Calciati
Martina Campisi
Carlotta Castagneris
Carola Cudemo
Carlo Alberto Cravino
Carola Ficicchia
Alessandro Lauria
Rocco Marazzita
Alessandro Megna
Alessio Quercia
Jasmine Ruccella

Musica: Andrea Scavini
Camera: Franco Oberto
Luci e montaggio: Fabrizio Portalupi

Girarlo è stato divertentissimo. Ospiti del Teatro della caduta di Torino (che ringraziamo di cuore), luogo magico e incantatore per eccellenza. Con la verve e la folle leggerezza di quindici clown in libertà, davvero in grado di modificare la percezione di ciò che è reale e ciò che non lo è. Tutti provenienti dalla Scuola di recitazione "Sergio Tofano" di Torino. Ad eccezione, naturalmente, di Elisabetta Coraini, della cui presenza siamo onorati e la cui molteplice attività artistica potete approfondire sul suo sito (http://www.elisabettacoraini.com/).
"Nulla si sa tutto si immagina", diceva un famoso regista che i clown li amava. Ecco, a vederlo, il nostro videoclip, un po' ci fa venire in mente questa cosa famosa.
Davvero, quale migliore interpretazione per il jazzcircus?

giovedì 16 maggio 2013

Ludwigsburg - X Internationales Strassenmusikfestival


Dopo la bella sorpresa dell'anno scorso, torniamo a Ludwigsburg, in Germania, per l'Internationales Strassenmusikfestival. Quest'anno il festival arriva alla X edizione e festeggia con la presenza di molti dei gruppi e degli artisti premiati nelle edizioni precedenti. Concorso difficile, quindi, ma non importa. Sarà comunque un bella festona di musica immersa nel verde del principesco parco che circonda il Palazzo barocco, nel cuore della città. Musica di ogni genere e provenienza, com'è nello spirito del festival. Dagli "one man band" al reggae, dal folk al jazz, passando per le sperimentazioni giocose, la musica d'autore, i gruppi multikulti e ogni sorta di conglomerato sonoro di difficile classificazione. Tutti ad alternarsi, con brevi concerti di mezz'ora, nei dodici palchi del festival.
Peccato solo che quest'anno non ci saranno i Porcogruaro, folle, geniale e inclassificabile duo di San Marino, conosciuti proprio a Ludwigsburg l'anno scorso. Ascoltatevi la loro "hit", Quattro anni nichilista (lo trovate su youtube). Davvero una piccola gemma che meriterebbe un pubblico vastissimo. Nel tornare nello stivale, un anno fa, nel nostro seminuovo furgone arancione, il loro cd superindipendente era stato una bellissima colonna sonora. Per quanto non abbastanza capiti dal pubblico tedesco per via della lingua, loro rappresentano l'imprevedibile incontro che ti puoi augurare in un festival come quello di Ludwigsburg. Ecco, un ottimo pensiero da pensare mentre si sta per partire. Ed ecco un loro video, sempre dal primo cd, L'amore sporca. Vedetevelo e capirete!
http://www.youtube.com/watch?v=8MFN0WgClyk

Porcogruaro al IX Strassenmusikfestival di Ludwigsburg

martedì 7 maggio 2013

potenza della musica

A volte la musica sembra addirittura creare un mondo. 
Sabato per esempio stavamo suonando “Bubacircus”, brano capostipite del jazzcircus, e a un certo punto abbiamo incominciato a vedere dei clown. Clown in carne e ossa, sembrava, con gli sguardi luccicanti e i sorrisi beffardi. Era mattina e non si poteva neanche dire che fossimo ubriachi, e non abbiamo mangiato nessun funghetto messicano, per intenderci. Neanche una pizza con gli champignon. Semplicemente suonando quella musica a un certo punto son comparsi. Prima un clown qui, poi un altro là. Poi sempre più numerosi, finché a un certo punto erano ovunque, sorridenti e inquietanti e matti, esattamente come hai sempre immaginato i clown.
E' proprio un caso di materializzazione, mi vien da pensare adesso che sono passati alcuni giorni: una specie di visualizzazione onirica che si trasforma in realtà. Ascolti dei suoni e compaiono personaggi o si trasformano i paesaggi. 
Forte, no? Roba da Fellini. O da Freud. Potenza della musica. Meno male, comunque, che c'era una macchina fotografica e una giovane fotografa molto brava, se no poteva sembrare tutto solo un sogno. Ma forse sta accadendo davvero qualcosa... Staremo a vedere.


foto: Alice Girolami

sabato 13 aprile 2013

la ripresa

Noir o commedia sentimentale? Fantascienza o soap opera? Colossal mitologico o thriller? 
Comunque sia, la ripresa è iniziata... 




martedì 26 marzo 2013

false start

Come noto, la primavera è la stagione ideale per dedicarsi alle attività sportive. Una pratica quotidiana (o settimanale, o anche meno, quindicinale per esempio, o semestrale, insomma fate voi quando vi riesce) giova alla resistenza fisica, alla pelle, all’umore, allo sguardo (più fresco e ammaliante), alla carica erotica e all’affiatamento (gli ultimi due fondamentali per gli ensemble di strumenti a fiato). Quest'anno, in particolare, oltre al nuoto sincronizzato, nostra passione storica e ottimo per l'apnea, abbiamo deciso di dedicarci all'atletica leggera. 



foto: Mariano Dallago

Nella foto: Brassvolé ai cento metri piani. Falsa partenza - Piazza Castello (Turin, Italy). 


lunedì 18 marzo 2013

gianni-tour - 1° giorno di primavera alla Luna's Torta

"gianni", il nuovo disco dei Brassvolé, sta ormai diventando grande (anche se in verità ha solo due mesi e mezzo). E' irrequieto, ha voglia di uscire da solo, fiuta l'aria e adora il profumo dei cieli azzurri e delle strade. Ma soprattutto è colpito dagli sguardi delle ragazze, che più di tutto lo turbano. E anche dalle gonne delle ragazze, in verità, che trova stranamente poetiche. Insomma diciamo che sente la primavera. 
Nella sua cameretta ascolta jazz, musica balkanica, swing, punk-rock, legge romanzi d'avventura e rivoluzione, sempre con dentro delle storie d'amore. Quando suona, poi, che è la sua passione, mette tutto insieme, agita per bene ogni cosa e ne viene fuori una musica strana e cigolante e misteriosa. E' il jazzcircus, la musica dei Brassvolé, difficile dire esattamente che cos'è.

Ora gianni è particolarmente contento di essere stato invitato a suonare la sua musica strana e cigolante e misteriosa alla Luna's Torta, che è un posto originale e molto carino nel quartiere di San Salvario dove si trovano libri interessanti da leggere e torte profumate da mangiare (o viceversa), e bibite per tutti i gusti.  E dove la sera spesso passano scrittori, poeti e musicisti, a musicare poetare e raccontare. E soprattutto è contento di essere stato invitato proprio per il primo giorno di primavera, che è il giorno più bello che ci sia, pensa gianni, che sente la primavera. 
Ecco, se anche voi sentite la primavera, non dovreste proprio mancare. 
Brassvolé "gianni-tour". Concerto speciale per la primavera. 
Appuntamento alla Luna's Torta di via Belfiore 50 a Torino.
Alle ore 20 per l'aperitivo. E a seguire il concerto.

venerdì 1 marzo 2013

'gianni', il nuovo cd, in tour


'gianni', il nuovo cd Brassvolé, in mini tour a marzo, per presentarsi al pubblico.
– sab. 2 marzo @ Caffè Rossini (Torino). 
– merc. 13 marzo @ la Locanda del Panigaccio (Chiaverano, Ivrea). 
– giov. 21 marzo @ Luna's Torta (Torino).